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04 febbraio 2013

Una Giornata per la vita. Aspettando la Marcia di Palermo

di Valentina Ragaglia

«La vita è anarchia pura, è l'istinto di sopravvivenza, è l'unico ordine accettabile imposto al caos delle cose.» (Alessandro D'Avenia, Cose che nessuno sa)

In diverse occasioni ho già avuto modo di dare alla mia città, Augusta, l’appellativo di dormiente. Dormiente proprio perché resta a lungo in silenzio, si lascia travolgere dagli eventi, agisce a singhiozzo e russa rumorosamente finché non viene scossa ed allora si risveglia e magicamente si scopre attiva e partecipativa. Lo ha recentemente dimostrato con la promozione del Castello Svevo come bene da difendere nella campagna di sensibilizzazione del FAI e lo ha dimostrato anche ieri, nelle manifestazioni organizzate dall'Accordo Programma Quadro giovani in occasione della XXXV Giornata per la vita. La grande fortuna di questi incontri è che diventano vere e proprie occasioni di ritrovo per tutte le associazioni che agiscono attivamente nel territorio, con scopi ben precisi che mirano alla promozione culturale, della famiglia, della difesa dei diritti dei minori, delle donne e degli anziani etc, offrendo assistenza ed aiuto concreto.
 

03 novembre 2012

Una Crocetta sulla scheda, perché "tutto rimanga come è"

di Valentina Ragaglia

«So che appare mostruoso e, a dire il vero, anche incredibile, che uomini con qualche pretesa di definirsi istruiti sostenessero seriamente che il più stabile e ragionevole metodo di governo stesse nell'estensione del diritto di voto - cioè, nel sovvertire tutto l'ordine eterno e logico delle cose, e permettere all'inesperto di governare l'esperto, e all'ignorante e al mal informato di controllare coi loro voti - ovvero, col puro peso dei numeri - l'istruito e il ben informato. Ma fu così.»
(R. H. Benson - L'alba di tutto)

Ed è proprio così che il 28 ottobre, ad urne chiuse, i risultati della breve tornata elettorale siciliana (nelle precedenti elezioni si era votato anche di sabato) decretano la vittoria, definita addirittura storica, del Partito Democratico alleato con l’UDC. Festeggiamenti, canti di vittoria, pugni alzati, megafoni in bocca che urlano l’arrivo della rivoluzione e del vento di cambiamento.
 

22 giugno 2012

Omofobia o esercizio della libertà? La Sicilia sotto accusa


di Isacco Tacconi
La guida turistica statunitense “Frommer’s”, attenendosi ad una statistica europea, ha redatto un’indicativa classifica delle città “gay-friendly” italiane.  Per i turisti americani che desiderano avventurarsi nelle “selvagge” terre sicule, si avverte: “I turisti omosessuali in Sicilia corrono il rischio di essere picchiati”. Roma occupa il secondo posto come tolleranza e “vivibilità omosessuale”, mentre il primo posto sul podio è tutta della Milano della moda, eletta “capitale gay d’Italia”.