Visualizzazione post con etichetta evoluzione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta evoluzione. Mostra tutti i post

04 novembre 2012

Evoluzione e peccato originale. Monogenismo e poligenismo a confronto

di Riccardo Zenobi

Parte della diatriba suscitata dagli scientisti sull'origine dell’uomo verte sulla questione poligenismo/monogenismo, in relazione al dato biblico del peccato originale. Questi due temi sono strettamente connessi, poiché la Rivelazione biblica e il magistero susseguente vedono nella disobbedienza originale a Dio un atto personale dei progenitori, non solo un atto “figurato”, ma un avvenimento (per quanto misterioso) che dalla coppia originale si è spinto, con i suoi effetti, fino a noi. Prima di addentrarci nella questione, vediamo di chiarire alcuni termini in gioco.
 

28 settembre 2012

Neodarwinismo: qualche critica


di Riccardo Zenobi*
Non sfugge a nessuno il fatto che il neodarwinismo è uno dei cavalli di battaglia dell’ateismo (se vi fosse sfuggito, vi segnalo questo e questo), ma non è di questo che vuole trattare il post, che vuole invece mostrare alcune critiche che si possono muovere alla sintesi moderna (ossia alla teoria evolutiva). Mi concentrerò quindi sulla pars destruens, lasciando la pars costruens ad altri più qualificati.

 

23 settembre 2012

Disegno Intelligente? Mica tanto...



Il mio ecumenismo è così spinto da costringermi spesso a dialogare anche con i testimoni di Geova. Dialogare? Vi anticipo nell'incipiente critica: in realtà non si tratta di vero e proprio dialogo perché il Logos sta da una sola parte: diciamo che ci si confronta su varie questioni più o meno interessanti. L’ultima discussione, di qualche sabato fa, ha riguardato il Disegno intelligente (Intelligent Design in lingua madre): all’interno del numero agostano di Svegliatevi!, uno dei due periodici che i TdG distribuiscono per le strade (l’altro è La Torre di Guardia), compariva un articolo che, dopo aver presentato la complessità del sistema di propulsione della medusa, chiudeva con la seguente domanda: “Si tratta di un prodotto dell’evoluzione, o piuttosto del frutto di un progetto?”