In queste ore di sconforto per la sorte del piccolo Charlie, non ci resta che constatare amaramente che, alla fine, tutto ciò che i difensori della vita, i cristiani e le persone di buona volontà avevano già previsto, si è verificato.
L'aborto, l'eutanasia, l'eugenetica e tutte le sfide che l'uomo ha portato contro Gesù nel '900, hanno condotto a quel letto di ospedale, dove un bambino inconsapevole verrà ucciso per volere di un gruppo di medici e di un paio di corti di giudici, che si sono arrogati il diritto di vita e di morte sugli individui.
D'altronde, ammazzando i bambini nelle pance delle loro madri e liberandosi dei vecchi e dei malati come se fossero immondizia, dove si pensava di arrivare? Oggi gli abortisti e i sostenitori dell'eutanasia si difendono, dicono che questo caso non c'entra nulla, questo è un omicidio, mentre aborto ed eutanasia sono cose diverse.
Peccato per loro che le motivazioni che portano al letto d'ospedale dove giace il bambino, intubato in attesa che un boia esegua l'ordine di Erode, siano le stesse che sono state usate per giustificare aborto ed eutanasia. Ovviamente queste motivazioni sono riprovevoli e frutto di una mentalità orientata solo a garantire la capacità di una persona di essere un ingranaggio del sistema.
In particolare:
-l'aborto serve per non far nascere un bambino che vivrebbe una vita indegna di essere vissuta.
-l'eutanasia serve per interrompere una vita indegna di essere vissuta.
Secondo medici e giudici la vita del piccolo Gard non sarebbe degna di essere vissuta.
In entrambi i casi, queste vite indegne sono anche costose, per le cure che le patologie che le rendono così insopportabile.
I medici hanno fatto sapere che le cure per il bambino sarebbero troppo costose.
Dunque, siamo paranoici, o forse l'infanticidio che si sta per compiere e che aprirà la strada ad una serie di altri omicidi premeditati e programmati, è davvero figlio della stessa mentalità che ha generato aborto ed eutanasia?
E' tragico vedere che in questi giorni i sostenitori dell'eugenetica spinta, delle cosiddette DAT e della "interruzione volontaria di gravidanza", si stiano affrettando a dire che no, sono cose completamente diverse.
"Quello è un omicidio, noi vogliamo l'autodeterminazione degli individui".
Eh no amici miei, non è così facile. L'Inferno l'avete spalancato e adesso vi prendete le vostre responsabilità. Avete deciso che la vita è un bene disponibile dell'uomo? Questi sono i risultati. Avete rifiutato la sovranità di Dio per seguire le sirene del Demonio? Dai frutti vi stiamo riconoscendo.
Resta da capire perché questo accanimento contro un neonato indifeso. Mentre i cantanti di mezza Europa fanno appelli per salvare un cane olandese, con grande risalto mediatico, petizioni che coinvolgono migliaia di persone vengono firmate per salvare Charlie, ma rimangono silenziate. Charlie deve morire per forza.
La furia dei medici è inarrestabile.
L'unica spiegazione è che questi medici servano, consapevolmente o no poco importa, un altro Padrone. Le loro azioni sono guidate da una cieca adesione all'ideologia anticristica che vuole l'uomo al di sopra di Dio.
Essi compiono il volere del Demonio, Charlie è la vittima sacrificale della religione iper umanista che si è imposta in occidente. Siamo di fronte ad un fondamentalismo religioso mortifero e mostruoso. Una bestia apocalittica.
L'unica cosa che possiamo fare, è invitare a pregare per questo bambino e per i suoi genitori. Pubblicato il 29 giugno 2017
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