Il nostro appuntamento settimanale continua, cambiando forma. Invece di berci tutti e 4 gli shot in una volta sola, faremo un doppio giro ogni martedì, per avere dei flash aggiuntivi su alcuni temi che ci coinvolgono direttamente come credenti e non. Buoni, corti, colorati come shot.
Lo shot giallo segna il primo martedì: sarà una piccola riflessione o questione di tema misto, liturgico-ecclesiastico-morale,...
Lo shot azzurro tratterà della Beata Vergine Maria e verrà il martedì successivo al giallo.
Lo shot verde sarà la bussola rappresentata da qualche nostro amico già in Cielo che ci invita a seguire le orme di Cristo come egli stesso ha fatto, con la (verde)speranza di incontrarlo in Paradiso insieme al Capo, la settimana successiva al precedente.
Lo shot rosso concluderà tutto con un bel testo - testimonianza pensata e ragionata da parte di chi qualcosa ci capiva (qualcuno con la testa sulle spalle, insomma).
IL SANTO VOLTO DI CRISTO
Illumina vultum Tuum super nos. Mane nobiscum Domine.
Mostraci Signore il Tuo Volto, resta con noi Signore.
Oggi, martedì prima del Mercoledì delle Ceneri, festa del Santo Volto, riscopriamo queste due piccole giaculatorie che sono scritte sulla medaglia del Volto Santo fatta coniare su espressa richiesta del Signore il 31 maggio 1938 dalla Beata Maria Pierina De Micheli, religiosa delle Figlie dell'Immacolata Concezione di Buenos Aires.
Madre De Micheli fu instancabile apostola del Volto Santo, ne diffuse la devozione e cercò di farsi docile strumento nelle mani del Signore che le appariva per dare questo rimedio efficace nell'attuale clima tenebroso e di odio verso Dio e la Chiesa.
Così, nelle pagine del suo diario, la Beata descrive l'apparizione che porta con sè tale rimedio dato al mondo dal Signore, il quale non si stanca mai di venire a riprendere l'umanità che si allontana da Lui:
"Mentre stavo in preghiera davanti al tabernacolo, mi parve di vedere la Madonna. Teneva in mano uno scapolare formato da due flanelline bianche riunite da un cordone. Una flanellina portava l'immagine del S. Volto, l'altra un'Ostia, circondata da raggiera. La Madonna si mosse verso di me e mi disse:"Ascoltami bene e riferisci tutto esattamente al Padre [spirituale]: questo scapolare è un'arma di difesa, uno scudo di fortezza, un pegno d'amore e di misericordia che Gesù vuol dare al mondo in questi tempi di sensualità e di odio contro Dio e la Chiesa. Si tendono reti diaboliche per strappare la fede dai cuori. Il male dilaga. I veri apostoli sono pochi, è necessario un rimedio divino, e questo rimedio è il Volto Santo di Gesù. Tutti quelli che indosseranno uno scapolare come questo, e faranno ogni martedì una visita al SS. Sacramento, per riparare agli oltraggi che ricevette il Santo Volto nella dolorosa sua passione, e ogni giorno riceve nel sacramento eucaristico, saranno fortificati nella fede, pronti a difenderla, a superare le difficoltà interne ed esterne, di più faranno una morte serena sotto lo sguardo amabile del mio divin Figlio".
Lo scapolare e poi, successivamente, la medaglia del Volto Santo recano questi privilegi in un'epoca di forte allontanamento da Dio, come quella di oggi. Ciò va a completare le tante apparizioni in cui il Signore chiede che si riparino le offese a Dio con la preghiera e il sacrificio, come quella a Suor Marie de St. Pierre, nella metà dell'Ottocento, quando le rivelò la famosa "Freccia d'oro", una preghiera che cicatrizza il Cuore ferito di Gesù: "Sia sempre lodato, benedetto, amato, adorato, e glorificato, il santissimo, il sacratissimo, l’adorabilissimo, l’incomprensibile ed inesprimibile Nome di Dio in cielo, sulla terra e sotto terra, da tutte le creature di Dio, per il Sacro Cuore di Nostro Signore Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento dell’Altare. Amen".
Vale la pena leggere e approfondire quanto, con brevi cenni, qui abbiamo potuto ricordare.
La cosa più grande e bella che emerge da quanto detto è che anche noi possiamo fare atti d'amore per Gesù per consolarLo. Come?
Ogni martedì, giorno del Volto Santo, possiamo entrare in chiesa e stare qualche minuto lì per fargli compagnia. Possiamo poi indossare la medaglia con il Suo Volto, quello sindonico, e sul retro l'Ostia Santa.
Inoltre, oggi che è la festa del Volto Santo, cioè il martedì che precede il Mercoledì delle Ceneri, possiamo andare a Messa e comunicarci in riparazione delle offese che si compiono contro Dio.
Riparazione: una parola che suona brutta, strana, perché dovrei riparare? Che c'entro se non faccio del male? Se non bestemmio, se non faccio quello o quest'altro?
Nessuno è senza peccato, intanto. Quindi tutti noi abbiamo qualcosa per cui chiedere perdono e riparare, per cicatrizzare le ferite provocate dai nostri peccati. La riparazione quindi interessa anche noi.
Inoltre, possiamo anche estenderla per tutte le offese che altri compiono contro Dio: ciò che spaventa di questo termine è che pensiamo che dovremmo flagellarci, fare penitenze da film, digiunare per anni,...
Riparazione vuol dire solo andare da Gesù e dirgli: Ti amo. Basta. Questo Ti amo però lo si dice con i fatti e quindi: oggi vorrei proprio mangiarmi un tiramisù doppio. Ne mangio uno e il mio sacrificio lo offro a Dio per riparare il Volto sfigurato di Cristo. Oggi vorrei sdraiarmi sul divano e dormire appena arrivo a casa: appena arrivo a casa, prendo il Vangelo del giorno, lo leggo, lo medito per 5 minuti e poi dormo. Piccole cose, ma che valgono tantissimo se fatte con amore.
E questo è l'amore che ci ha salvati: non le frasi da cioccolatini, ma la realtà di un Dio massacrato da noi e che, nonostante questo, ci perdona. A noi è chiesto poco, ma che vale tantissimo, perché più che i risultati, vale l'amore che ci anima. E più restaureremo l'immagine di Cristo, più la ripareremo i noi, fatti a immagine e somiglianza di quel Dio Amore che ci vuole fare come Lui, capaci di cose grandi, di grandissimo amore perché capaci di Lui, vero Dio e vero uomo, l'unico capace di rispondere alla nostra sete di felicità.
Le bestemmie che oggi si proferiscono e per cui fare questi atti d'amore, sono varie: non solo la bestemmia classica, ma anche ogni volta che calpestiamo, peccando, l'immagine di Dio in noi. Quando usiamo il Suo nome per farci scudo di una vita mediocre e mondana, cioè con categorie che non sono quelle di Cristo. Iniziamo la Quaresima con questa verità: Dio ci ama follemente e noi possiamo ricambiare. In amore non c'è mai un gesto troppo piccolo. Per renderlo grande, basta amare e amare tanto.
Per approfondire in merito al Santo Volto:
http://www.istitutospiritosanto.it/ (scuola dove si trova la stanza della Beata Pierina De Micheli, le sue reliquie e dove ci sono le medaglie del Volto Santo).
http://www.missionariavoltosantomadrepierina.it/vita_madre_pierina_de_micheli.html http://www.30giorni.it/articoli_id_77324_l1.htm
Per approfondire:
La Sacra Bibbia: http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM
Catechismo della Chiesa Cattolica: http://www.vatican.va/archive/catechism_it/index_it.htm.
Compendio di Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica:
http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/documents/rc_pc_justpeace_doc
_20060526_compendio-dott-soc_it.html.
Vita dei Santi: http://www.santiebeati.it/.
Santo Rosario: http://www.vatican.va/special/rosary/documents/misteri.html.
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