Pescatore sul lago di Tiberiade, san Pietro rimase in Palestina dopo l’ascensione al cielo di Gesù, mentre quasi tutti gli altri apostoli emigrarono verso differenti regioni e nazioni. Ma l’inimicizia dei grandi sacerdoti del sinedrio, capi della religione ebraica, e il sacrificio dei primi martiri come santo Stefano, convinsero ben presto il principe degli apostoli che il futuro e lo sviluppo della fede insegnata dal suo maestro Gesù, non era tra i suoi concittadini ebrei, ma tra i “gentili”, gli stranieri ed i pagani.
Questo termine derivava dalla parola latina “gens”, cioè famiglia con un cognome, mentre gli israeliti si chiamavano come “figli di”, infatti Pietro era Simone bar Jona: figlio di Giona.
Quale fu allora il primo cristiano non ebreo ? Nel vangelo di Giovanni (19, 34) dopo la morte di Gesù un soldato gli trafisse il costato con una lancia. Nel vangelo di Matteo (27,54), dopo l’oscuramento del cielo e il terremoto un centurione di guardia esclamò: “Davvero costui era figlio di Dio !”, in quello di Marco (15,38): “Davvero quest’uomo era figlio di Dio !”, in quello di Luca (23,47): “ Certamente quest’uomo era giusto!” Si volle in seguito identificare il soldato con la lancia con il centurione stesso.
La crocefissione di Cristo avvenne (secondo alcuni calcoli) nel mese di aprile dell’anno 30. Che corrisponde all’anno 783 dalla fondazione di Roma, ma gli antichi romani usavano indicare gli anni anche con il nome dei consoli in carica. In quello stesso anno risultano essere stati consoli Marco Vinicio e Lucio Cassio Longino, ma in seguito Longino si dimise, e il 7 ottobre subentrò un suo probabile fratello: Caio Cassio Longino.
Chi erano questi due Longini? Certamente i discendenti di quel Gaio Cassio Longino che il 15 marzo del 44 avanti Cristo aveva ucciso Giulio Cesare insieme a Bruto, e due anni dopo si era suicidato dopo essere stato sconfitto a Filippi in Grecia da Marco Antonio. Ecco dunque lo spunto che diede a san Gregorio il nome per un santo che venne riconosciuto dalle chiese cristiane, ma che con ogni probabilità è fittizio. Anche una tradizione che vorrebbe Longino originario della città di Lanciano in Abruzzo, è priva di fondamento. Poiché fa derivare il nome della città dalla lancia usata contro il corpo di Gesù. Ma Lanciano è la trasformazione medievale dell’antico nome osco-sabello di Anxanum, che non fa riferimento ad una lancia, ma ad uno dei supposti fondatori del borgo, Anxa, compagno di Enea.
Cornelio apparteneva alla famiglia degli Scipioni i celebri condottieri romani ? Non si sa, ma come militare prestava servizio nella coorte Italica, quindi è abbastanza certa la sua origine italiana. Questo quindi è il primo vero cristiano “gentile” e primissimo santo della nostra Italia, che ne ha poi avuti tantissimi in tutte le epoche.
Come curiosità, nell’anno 33 c’era un Lucio Cornelio Sulla Felice, console insieme a Servio Sulpicio Galba. Quest’ultimo diventerà imperatore per breve tempo nel 68-69 dopo la morte di Nerone, ed era coetaneo di Gesù.
Pubblicato il 19 maggio 2019
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