Un libro di Padre Benigno Calvi
di Samuele Pinna
Nonostante nel nostro tempo pare si registri una sorta di crisi della fede
cristiana, la santità non passa di moda quando si incarna in uomini che la
testimoniano con la loro vita: il libro che raccoglie le prediche e le
omelie del Venerabile Benigno Calvi ne è la conferma. Questo volume
permette di accostarsi alla grande spiritualità del Padre Carmelitano, il
quale – morto ancora giovane ma già in odore di santità – riposa presso il
Santuario della Divina Maternità di Concesa. La curatrice del volume,
Eleonora Mauri, ricorda in una nota introduttiva che sono state selezionate
trentaquattro tra le molte prediche ritrovate in semplici quaderni e in
qualche foglio sparso. I testi – si legge ancora nella Nota – «sono scritti
a penna o a matita con una calligrafia chiara e leggibilissima. Sono stati
raccolti e riordinati da padre Gerardo Bongioanni, suo compagno di studi»
(p. V).
Salito al cielo ancora giovanissimo, Padre Benigno Calvi ha consumato la
sua vita nel ministero sacerdotale e se ha mostrando la sua santità
nell’esercizio della sua vocazione essa è rintracciabile anche nei suo
scritti. Il volume contiene, poi, anche un album fotografico (riprodotto
anche in un dvd allegato) che racconta la vita del Padre Carmelitano.
Dopo la prima predica di Padre Benigno su san Giuseppe che apre il volume
(pp. 3-5), quale Discorso tenuto ai Novizi, stilata come esercizio «nella
predicazione durante le liturgie interne alla comunità» (p. 2), il libro si
divide in quattro sezioni tematiche, tutte correlate da una breve
introduzione. La prima parte si concentra sulla figura della Madonna,
riferimento costante del Padre Carmelitano, «che per lei nutre un amore
tenerissimo» (p. 8). Una seconda riguarda l’esempio dei Santi ed è la
sezione a cui è dedicato maggiore spazio «in quanto la santità è il tema
centrale della predicazione di Padre Benigno» (p. 44). La terza sezione,
intitolata Dies Domini, raccoglie alcune prediche fra le molte dedicate
alla liturgia festiva: «si tratta di omelie domenicali e festive, che,
prendendo spunto dalla liturgia, sono centrate su un solo argomento
sviluppato in maniera chiara e concisa. Colpisce la concretezza di certi
temi trattati: l’educazione in famiglia, la pace, la preghiera, la
giustizia» (p. 130). Infine, l’ultima parte si occupa delle meditazioni
tenute in occasioni speciali o durante ritiri spirituali. Questo ricco
testo si conclude con l’ultima predica di Padre Benigno (16 ottobre 1937),
«tenuta nove giorni prima della sua morte e dedicata alla festa della Beata
Maria degli Angeli» (p. 152).
La lettura di questo volume aiuta a riscoprire la bellezza di una vita
cristiana autentica, còlta nella sua armonia profonda, capace di guardare
alla realtà con gli occhi trasfigurati dall’amore di Dio. Del resto,
innamorato dei Santi, Padre Benigno di Santa Teresa del Bambino Gesù
(questo il suo nome preso coi voti carmelitani) a poco a poco si era
incamminato in una vita di santità. Non stupisce che tra tutti, egli
ritorna spesso all’insegnamento, fatto di parole e di testimonianza, di
santa Teresina di Gesù Bambino, della quale prende appunto il nome
religioso e che – come ricorda in una predica del 3 ottobre 1935 –, proprio
come lui, «visse per lo spazio brevissimo di pochi anni» (p. 67). Padre
Benigno – spiega ancora nell’omelia – ricorda come Teresina aveva vissuto
«prima nella piccola città di Lisieux, poi tra le alte e severe mura del
Carmelo; quest’anima fortunata che ha saputo portare colla sua innocenza
immacolata ed infantile allegrezza una nota di gioia in mezzo a questo
mondo ripieno di dolore» (ibid.). Non solo dalla piccola Teresa, ma anche
dall’esempio di tanti altri Santi sono innervate le sue meditazioni, tra le
cui figure spicca la Madonna: «Padre Benigno entra nell’Ordine Carmelitano
proprio per il suo sconfinato amore verso la Vergine, amore che trasmette
ai suoi fedeli quando parla di lei: Maria non si nega mai a chi la invoca,
Maria è potente in cielo e sulla terra» (p. 8).
Questo libro, edito da Mimep-Docete (2016), che propone le prediche e le
meditazioni di Padre Benigno Calvi non soltanto permette la conoscenza di
questo sacerdote Carmelitano, ma avvicina chiunque si voglia accostare a
una religiosità teologicamente fondata, semplice nella comprensione e ricca
di spiritualità.
Pubblicato il 19 settembre 2018

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