“Forse l’intento è quello di agevolare l’ingresso nelle scuole delle potenti associazioni Lgbt, per poter incidere direttamente sulla mentalità dei bambini e degli adolescenti, diffondendo nelle classi quella disastrosa colonizzazione ideologica del gender?", se lo chiede l'onorevole Frassinetti di Fratelli d'Italia.
Spiega poi Alessandro Pagano, della Lega "“Il vero obiettivo è quello di applicare la cosiddetta agenda Lgbtq+, dove il ‘più’ sta per le 54 tipologie diverse di generi che evidentemente sono presenti in questo variegato mondo. Una legge finalizzata a piegare la legislazione dei singoli Stati, trasformandone poi la cultura e giungendo di fatto alla liquefazione del concetto stesso di identità delle persone umane”.
Insomma, ci siamo capiti. La legge Zan non protegge nessuno e danneggia tutti.
Preghiamo affinché si fermi questa follia.
Pubblicato il 07 agosto 2020
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