30 maggio 2019

Barista! 4 shot, prego. L'ascensione di Cristo al cielo

di Francesco Apponi
Il nostro appuntamento settimanale continua, cambiando forma. Invece di berci tutti e 4 gli shot in una volta sola, faremo un doppio giro ogni martedì, per avere dei flash aggiuntivi su alcuni temi che ci coinvolgono direttamente come credenti e non. Buoni, corti, colorati come shot. 
Lo shot giallo segna il primo martedì: sarà una piccola riflessione o questione di tema misto, liturgico-ecclesiastico-morale,... 
Lo shot azzurro tratterà della Beata Vergine Maria e verrà il martedì successivo al giallo.
Lo shot verde sarà la bussola rappresentata da qualche nostro amico già in Cielo che ci invita a seguire le orme di Cristo come egli stesso ha fatto, con la (verde)speranza di incontrarlo in Paradiso insieme al Capo, la settimana successiva al precedente.
Lo shot rosso concluderà tutto con un bel testo - testimonianza pensata e ragionata da parte di chi qualcosa ci capiva (qualcuno con la testa sulle spalle, insomma). 

L’ASCENSIONE DI CRISTO AL CIELO
Giovedì prossimo, giovedì 30 maggio, è la solennità dell’Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo al Cielo. Dopo quaranta giorni in cui il Signore Risorto sta tra i suoi e appare più volte agli Apostoli e ai discepoli, torna al Cielo come aveva detto, torna alla destra di Dio. E lo deve fare, come ha annunciato nell’Ultima Cena, perché così ci manderà il Consolatore, lo Spirito Santo Paraclito che ci convincerà in quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio (cfr. Gv 16).
Ritorna al Padre, ma non ci abbandona: non è che Cristo se ne va e ci lascia alle nostre attività, fate come volete, il mio tempo è finito. Resta! Resta con noi ancora di più e meglio di quanto non facesse quando camminava per le vie della Palestina. Cristo non ascende per lasciarci, ascende per restare con noi in modo nuovo ma vero, vivo ed efficace.
Cristo è nel Tabernacolo e nell’Eucaristia, Cristo è in ogni figlio di Dio, Cristo è nella Chiesa, Cristo è nella Sua Parola e nei Sacramenti.

Soprattutto quella particola che noi mangiamo, lì c’è veramente, realmente il Corpo, il Sangue, l’Anima e la Divinità del Signore Gesù. Non ci lascia e non ci lascerà mai. Manda lo Spirito, che procede dal Padre e da Lui, per accompagnarci, la Terza Persona della SS. Trinità che ci introduce in questa comunione divina. Non possiamo vivere senza Dio, senza lo Spirito Santo che dobbiamo invocare in particolare in questo periodo breve che ci separa dalla solennità di Pentecoste.
Cristo ascende e verrà di nuovo: noi siamo in attesa della Sua venuta, quando l’intera creazione sarà portata lì dove è Lui e ci sarà il giudizio universale con la risurrezione della carne. Non è un giorno di cui avere paura, ma sarà bellissimo, il compimento eterno della nostra vita. Sarà il giorno felice della parusia, dove vivremo per sempre nell’amore, nella pace, nella gioia perfetta, senza ruga né macchia.
Nella liturgia in forma straordinaria, secondo il rito di S. Pio V, terminato il Vangelo del giovedì dell’Ascensione il Messale così prescrive: “Dicto Evangelio, exstinguitur cereus paschalis”. Poiché il Cero significa la presenza di Cristo dopo la Risurrezione, solennemente acceso durante la Veglia Pasquale, viene ora spento, essendo Cristo asceso al Cielo e non presente più come prima su questa Terra. E’ presente in una modalità nuova, quella che noi oggi tutti sperimentiamo e conosciamo.
Nella forma ordinaria del Rito Romano, invece, il Cero Pasquale viene spento la domenica di Pentecoste, contrassegnando l’intero Tempo di Pasqua che si conclude proprio in questo giorno.
In Italia, poi, come anche in altri Paesi, non si festeggia più l’Ascensione il giovedì, ma la domenica successiva, tecnicamente la VII domenica di Pasqua, per favorire la partecipazione dei fedeli alla liturgia. Ma il giorno proprio e storico è il giovedì, dopo quaranta giorni dalla Risurrezione: infatti in Vaticano la data reale è mantenuta anche liturgicamente.

Per approfondire:
La Sacra Bibbia: http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM
Catechismo della Chiesa Cattolica: http://www.vatican.va/archive/catechism_it/index_it.htm.
Compendio di Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica: http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/documents/rc_pc_justpeace_doc_20060526_compendio-dott-soc_it.html.
Vita dei Santi: http://www.santiebeati.it/.
Santo Rosario: http://www.vatican.va/special/rosary/documents/misteri.html

 

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