di Francesco Apponi
Il nostro appuntamento del martedì continua, per avere dei flash su alcuni temi che ci coinvolgono direttamente come credenti e non. Buoni, corti, colorati come shot.
Lo shot giallo segna l'inizio delle nostre riflessioni: sarà una piccola definizione o piccola questione che darà la traccia a tutta la rubrica.
Lo shot azzurro sarà il rimando alla Beata Vergine Maria, sotto forma di preghiera: un po' di coccole materne.
Lo shot verde sarà la bussola rappresentata da qualche nostro amico già in Cielo che ci invita a seguire le orme di Cristo come egli stesso ha fatto, con la (verde)speranza di incontrarlo in Paradiso insieme al Capo.
Lo shot rosso concluderà tutto con una bella citazione di testimonianza pensata e ragionata da parte di chi qualcosa ci capiva (qualcuno con la testa sulle spalle, insomma).
PER INIZIARE
Il mese di novembre inizia con la festa della cosiddetta Chiesa trionfante, i Santi, coloro che godono pienamente della felicità eterna e senza pari, cioè Dio stesso. Il Paradiso. Poi, il giorno seguente, e per tutto il mese di novembre si ha una particolare attenzione per il Purgatorio. Le anime che hanno bisogno di purificarsi per entrare nella gioia del Paradiso: stato di sofferenza temporaneo, eppure intensissimo. Doloroso e senza possibilità di essere accorciato.
A meno che non interveniamo noi. O meglio: Dio ha stabilito, in virtù della fratellanza che ci lega anche ai defunti, non solo con tutti i vivi, che la permanenza di queste anime in Purgatorio, riguardo ad un tempo più lungo e di per sé necessario di purificazione, possa essere abbreviata dalle nostre preghiere che prendono forma di indulgenza, parziale o plenaria. Roba seria, roba tosta, roba d'amore vero.
Perché l'amore supera i confini di spazio e di tempo: quante anime per cui non prega nessuno ci sono che aspettano il Paradiso, quanto bene potremmo fare e quanto bene ci concede Dio di fare, che fa bene a loro, ma fa bene anche a noi!
RIVOLGIAMOCI ALLA MADRE
Nostra Signora del suffragio, Madre di misericordia, noi Ti invochiamo propizia per noi e per le Anime del Purgatorio. Vorrei evitare quel tremendo luogo vivendo da giusto, evitando il peccato e compiendo ogni cosa con il fervore di un' anima santa: ma che posso fare da solo, senza il tuo aiuto?
Cara Madre, volgi benigna lo sguardo su di me e ottienimi la grazia che l'ultimo giorno della mia vita sia per me il primo della vera gioia celeste.
Speranza e Madre degli afflitti, soccorri quanti gemono in Purgatorio.
Ricordati dei miei congiunti, dei miei amici, dei miei benefattori e di tutte le anime abbandonate.
O Maria, per la Croce su cui Gesù morì, per il calice che ogni giorno si offre all'Eterno Padre nella santa Messa, ottieni grazia e la liberazione a tutte le anime sofferenti.
Ascolta i loro sospiri ed apri le porte del penoso carcere, affinché oggi salgano con Te in Cielo. Amen.
Santa Vergine Maria, rifugio di tutti gli afflitti, assisti le anime purganti, che supplicano la tua misericordia. Queste sono creature tue, riscattale col prezzo di tuo Figlio: Egli Te le ha raccomandate morendo sulla Croce.
Abbi pietà di loro e mostrati loro Madre, ottenendo il termine della loro purificazione.
Presenta all' Eterno divin Padre le sacre piaghe di Gesù e il suo Sangue prezioso.
Per la tua potente intercessione libera le Anime Sante del Purgatorio.
I SANTI, SPECCHIO DI CRISTO
Tra i vari Santi che pregavano per i defunti, cioè tutti, ricordiamo San Gregorio Magno, pontefice e dottore della Chiesa, morto nel 604. A lui la descrizione e la diffusione di quelle che sono le Sante Messe appunto gregoriane, ovvero l'offerta per trenta giorni consecutivi della Santa Messa per un solo defunto per farlo accedere al Paradiso, compensando le sue mancanze per cui soffre in Purgatorio con i meriti di Cristo. Nei suoi Dialoghi Gregorio parla proprio del felice esito della devozione che fece andare in Paradiso l'anima purgante di un monaco.
PER FINIRE MEDITANDO
1030 Coloro che muoiono nella grazia e nell'amicizia di Dio, ma sono imperfettamente purificati, sebbene siano certi della loro salvezza eterna, vengono però sottoposti, dopo la loro morte, ad una purificazione, al fine di ottenere la santità necessaria per entrare nella gioia del cielo.
1031 La Chiesa chiama purgatorio questa purificazione finale degli eletti, che è tutt'altra cosa dal castigo dei dannati. La Chiesa ha formulato la dottrina della fede relativa al purgatorio soprattutto nei Concili di Firenze e di Trento.
La Tradizione della Chiesa, rifacendosi a certi passi della Scrittura, 623 parla di un fuoco purificatore:
«Per quanto riguarda alcune colpe leggere, si deve credere che c'è, prima del giudizio, un fuoco purificatore; infatti colui che è la Verità afferma che, se qualcuno pronuncia una bestemmia contro lo Spirito Santo, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro (Mt 12,32). Da questa affermazione si deduce che certe colpe possono essere rimesse in questo secolo, ma certe altre nel secolo futuro».
1032 Questo insegnamento poggia anche sulla pratica della preghiera per i defunti di cui la Sacra Scrittura già parla: «Perciò [Giuda Maccabeo] fece offrire il sacrificio espiatorio per i morti, perché fossero assolti dal peccato» (2 Mac 12,45). Fin dai primi tempi, la Chiesa ha onorato la memoria dei defunti e ha offerto per loro suffragi, in particolare il sacrificio eucaristico, affinché, purificati, possano giungere alla visione beatifica di Dio. La Chiesa raccomanda anche le elemosine, le indulgenze e le opere di penitenza a favore dei defunti:
«Rechiamo loro soccorso e commemoriamoli. Se i figli di Giobbe sono stati purificati dal sacrificio del loro padre, perché dovremmo dubitare che le nostre offerte per i morti portino loro qualche consolazione? [...] Non esitiamo a soccorrere coloro che sono morti e ad offrire per loro le nostre preghiere».
Catechismo della Chiesa Cattolica.
Per approfondire:
La Sacra Bibbia : http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM
Catechismo della Chiesa Cattolica : http://www.vatican.va/archive/catechism_it/index_it.htm.
Compendio di Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica : http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/documents/rc_pc_justpeace_doc_20060526_compendio-dott-soc_it.html.
Vita dei Santi : http://www.santiebeati.it/.
Santo Rosario: http://www.vatican.va/special/rosary/documents/misteri.html Pubblicato il 06 novembre 2018
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