Un paio di considerazioni dopo le elezioni politiche 2013.
Cominciamo dai due dati politici incontrovertibilmente positivi. Il primo è che
con queste elezioni escono di scena Fini e Di Pietro, mentre i Radicali escono,
almeno a questo giro, dal Parlamento. Il secondo è che Bersani, lungi dallo smacchiare il giaguaro, si è ritrovato a sua volta smacchiato, pur vincendo di
misura.
Lo stesso spettro dell’ingovernabilità non fa poi così paura, se pensiamo che un Governo del PD saldo in sella avrebbe, come promesso dallo “smacchiato” in campagna elettorale, posto mano all’ampliamento della legge Mancino ai casi di cosiddetta “omofobia”. In virtù di tale legge la Bibbia, il Catechismo della Chiesa Cattolica e tutti i libri, le riviste e i giornali cattolici (ma anche, per intenderci, il Talmud, il Corano e qualunque pubblicazione ebraica o musulmana) sarebbero stati sequestrati e tutti i preti, rabbini e imam che avessero fatto semplicemente il loro mestiere, predicando ciò che insegnano le rispettive religioni, sarebbero stati sbattuti in carcere. Noi stessi temevamo seriamente di finire in galera per il solo fatto di manifestare liberamente il nostro pensiero su questo blog. Ora, probabilmente, la questione è almeno rimandata, la libertà religiosa per ora è salva. Sospirone di sollievo.
Lo stesso spettro dell’ingovernabilità non fa poi così paura, se pensiamo che un Governo del PD saldo in sella avrebbe, come promesso dallo “smacchiato” in campagna elettorale, posto mano all’ampliamento della legge Mancino ai casi di cosiddetta “omofobia”. In virtù di tale legge la Bibbia, il Catechismo della Chiesa Cattolica e tutti i libri, le riviste e i giornali cattolici (ma anche, per intenderci, il Talmud, il Corano e qualunque pubblicazione ebraica o musulmana) sarebbero stati sequestrati e tutti i preti, rabbini e imam che avessero fatto semplicemente il loro mestiere, predicando ciò che insegnano le rispettive religioni, sarebbero stati sbattuti in carcere. Noi stessi temevamo seriamente di finire in galera per il solo fatto di manifestare liberamente il nostro pensiero su questo blog. Ora, probabilmente, la questione è almeno rimandata, la libertà religiosa per ora è salva. Sospirone di sollievo.
Piccola nota: anche stavolta la reazione dei vetero e post
comunisti all’amara constatazione che la realtà italiana è diversa dal paese
immaginario, di cui sono usi fantasticare nei loro lussuosi e comodi salotti
alto-borghesi, è consistita in un’esplosione di disprezzo nei confronti della
Nazione che pretenderebbero di governare e di quegli elettori che non hanno
fatto altro che esercitare come meglio credevano il proprio diritto di voto.
Dimenticandosi che l’Italia è uno Stato sovrano ed una Repubblica democratica,
hanno tuonato contro la figuraccia che l’Italia avrebbe fatto al cospetto dei
propri nemici, ansiosi come sempre di trovare qualcuno disposto a vendere loro
la nostra Patria per trenta denari per poi governarla come feudatario con il
loro beneplacito. Proprio il ruolo di feudatario servile che la sinistra da
sempre immagina per se stessa, ma che gli elettori sono sempre stati restii a
consegnarle loro.
Veniamo alle dolenti note. La grande rimonta di Berlusconi,
pur salvandoci dal peggio, ci deve indurre ad alcune considerazioni quanto meno
amare. E’ evidente per l’ennesima volta che in Italia non esiste la Destra o il
Centrodestra che dir si voglia: esiste Silvio Berlusconi e basta. Il Pdl non
esiste e non è un partito, ma solo una “cosa” non ben definita, pura e semplice
emanazione della debordante personalità del Cavaliere. Ora, e scusate se mi
ripeto per l’ennesima volta, una qualunque proposta politica seria può esistere
solo svincolandosi dalla totale dipendenza alle sorti, agli sbalzi d’umore,
financo ai capricci di un uomo solo. Del resto, mi si perdoni se faccio un
discorso macabro, Berlusconi potrà anche resistere fino alla morte, ma poi alla
morte non si potrà sottrarre nemmeno lui, e ha già quasi 77 anni… Il recente voto appare quindi solo come
l’ennesimo prolungamento ad una lentissima ed esasperante agonia.
Se poi guardiamo alla faccenda sotto dal punto di vista cattolico, il fatto che coloro che non si vogliono rassegnare al progressismo da sacrestia si siano ridotti da vent’anni a questa parte ad affidarsi a costui e ancora oggi non siano in grado di escogitare di meglio è cosa assai triste che dovrebbe indurci tutti ad un profondo esame di coscienza. Da segnalarsi, in questo quadro (si, sono di parte, ma la mia scelta di parte è del tutto ragionata), l’elezione nella coalizione berlusconiana di 9 deputati della nuova forza politica Fratelli d’Italia. Invito tutti a guardare da quella parte: è solo un invito, per carità, ma se vogliamo costruire una vera Destra, nel senso che a questo termine dava, per esempio, Plinio Correa de Oliveira, è il caso che i cattolici non “adulti” si comincino a guardare intorno e a guardare cosa offre l’attuale panorama oltre l’anziano signore di 77 anni.
Se poi guardiamo alla faccenda sotto dal punto di vista cattolico, il fatto che coloro che non si vogliono rassegnare al progressismo da sacrestia si siano ridotti da vent’anni a questa parte ad affidarsi a costui e ancora oggi non siano in grado di escogitare di meglio è cosa assai triste che dovrebbe indurci tutti ad un profondo esame di coscienza. Da segnalarsi, in questo quadro (si, sono di parte, ma la mia scelta di parte è del tutto ragionata), l’elezione nella coalizione berlusconiana di 9 deputati della nuova forza politica Fratelli d’Italia. Invito tutti a guardare da quella parte: è solo un invito, per carità, ma se vogliamo costruire una vera Destra, nel senso che a questo termine dava, per esempio, Plinio Correa de Oliveira, è il caso che i cattolici non “adulti” si comincino a guardare intorno e a guardare cosa offre l’attuale panorama oltre l’anziano signore di 77 anni.
Veniamo poi al Movimento 5 Stelle: la magmatica compagine di
Grillo e Casaleggio è riuscita ad intercettare una percentuale di voti
sorprendente. Si tratta di voti che esprimono una protesta ed una “incazzatura”
più che legittima, alla quale però il comico genovese ed il suo burattinaio non hanno
offerto altro che una sorta di sfogatoio. Per giunta, ascoltando le prime
dichiarazioni dei neo-eletti grillini cadono davvero le braccia dalla
desolazione. Quale che sia il futuro di un simile sgorbio, è tutto da vedere.
Mi permetto qui di ipotizzare che i pochi semi-alfabetizzati finiranno a
sinistra (cioè, torneranno da dove sono venuti), e di tutto il resto rimarrà
ben poco. Almeno, spero e prego che sia così.
Per quanto riguarda gli scenari futuri immediati (presidenza
delle due Camere, incarico di governo, presidenza della Repubblica), la
situazione è talmente caotica che non mi azzardo a fare previsioni. Concludo,
dunque, con le parole riportate da Santa Caterina da Siena, che le sentì da
Cristo stesso in una visione. Santa Caterina è patrona d’Italia, e sembra in
questo frangente avere fatto egregiamente il suo mestiere. Si parla di
omosessuali e Cristo dice: “Non solo essi hanno quell’immondezza e fragilità,
alla quale siete inclinati per la vostra fragile natura (benché la ragione, quando
lo vuole il libero arbitrio, faccia star quieta questa ribellione), ma quei
miseri non raffrenano quella fragilità: anzi fanno peggio, commettendo il
maledetto peccato contro natura. Quali ciechi e stolti, essendo offuscato il
lume del loro intelletto, non conoscono il fetore e la miseria in cui sono;
poiché non solo essa fa schifo a Me, che sono somma ed eterna purità (a cui
tanto abominevole, che per questo solo peccato cinque città sprofondarono per
mio giudizio, non volendo più oltre sopportarle la mia giustizia), ma spiace
anche ai demoni, che di quei miseri si sono fatti signori. Non è che ai demoni
dispiaccia il male, quasi che a loro piaccia un qualche bene, ma perché la loro
natura è angelica, e perciò schiva di vedere o di stare a veder commettere
quell’enorme peccato”. Cosa c’entra? Ve l’ho detto: la legge sull’ommmofffobbbia
sembra momentaneamente scongiurata, quindi lasciatemi qualche soddisfazione,
finché ne resta la possibilità.
Pubblicato il 02 marzo 2013
certo, ci vuol coraggio a definire Fratelli d’Italia come "nuova forza politica".
RispondiEliminail nome sarà pure nuovo, ma i 9 che tanto fanno sperare il filippazzi comprendono nomi come Ignazio La Russa, Giorgia Meloni..
"il nuovo che avanza"!
ah, è c'è pure Crosetto.
Eliminaun altro che ha preso la laurea a Topolinia.
Ha ragione Marcello Veneziani: occorre che si ricostituisca una realtà politica saldamente di Destra. Dottrinalmente e ideologicamente di Destra, saldamente schierata per la difesa del diritto naturale, senza compromessi con moderatismi e liberismi. Il primo passo deve essere la riunificazione tra Fratelli d'Italia e la Destra. Poi l'aggregazione, senza paura del ricatto della "politically correctness", delle altre forze quali Casa Pound, Fiamma Tricolore e Forza Nuova. Parallelamente, la ricostruzione di un mondo di militanza appassionato, coraggioso e disinteressato.Ma ho il sospetto che, dati i settarismi, i personalismi, egli egocentrismi di questo mondo, rimanga solo un sogno.
RispondiEliminasperiamo avvenga come speri.
Eliminacosì al conteggio si scopre che tutti quellii "saldamente schierati per la difesa del diritto naturale, senza compromessi con moderatismi e liberismi" non arrivano al 8%
e il resto d'italia può esser lasciata progradire felicemente.
La verità non è determinata dai numeri, delle percentuali e dal consenso. E' per questo che non credo nella democrazia. E se il "matrimonio" dei sodomiti e le leggi contro la cosiddetta "omofobia" (cioè il diritto di condannare la perversione) è progresso, mi dichiaro orgogliosamente reazionario.
Eliminae puoi farlo benissimo
Eliminabasta che non infastidisci chi preferisce vivere nel XXI secolo
La verità, se tale è, è la stessa in tutti i secoli. Lo stesso dicasi del diritto naturale. Lei è afflitto da una patologia intellettuale, che si chiama storicismo, che è purtroppo entrata nel pensiero collettivo. Ma questo, a proposito di democrazia, non la rende verità. San Tommaso diceva che la verità è l'adeguarsi dell'intelletto alla realtà. Quindi si senta pure "infastidito" e viva pure "nel XXI secolo". Saltando molti passaggi intermedi, passiamo alla domanda finale e definitiva: lei crede nell'esistenza dell'Inferno?. Ci ha mai riflettuto sopra, soprattutto in termini di destino personale in relazione alle nostre idee e alle nostre azioni?
Eliminacosa c'entra se credo nell'inferno?
Eliminanon vorrai mica raccontarmi che tu fai (o non fai) un'azione non perché ritieni tale azione giusta o sbagliata ma solo per avere un premio (o per timore di una punizione) nell'aldilà?
se sì il tuo schema corportamentale non è dissimile da quelli dei bambini di età pre-scolare (già a 6 anni hanno un po' di spirito critico). Che fanno una cosa o l'altra nella speranza di ottenere dalla befana i regali desiderati (o tutt'alpiù evitare il carbone).
Troppo ottimista, Grillo é Bersani si metternno d´accordo unicamente per varare quelle leggi che faranno illegale essere cattolici.
RispondiEliminaE' quello che vogliono i "poteri forti" sulla base del loro odio per la realtà creata e per il diritto naturale.
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