19 giugno 2011

UN CAMPARI PER L'INAUGURAZIONE



Si sentiva veramente bisogno di un altro blog? No. Era davvero necessario  prendere il buon de Maistre e farne un’icona pop? Per nulla. Pensiamo però che le idee che nascono davanti a una pizza e a una birra siano le migliori, forse per la dose di incoscienza e poca serietà che contengono.
Ed è proprio così che poche settimane fa abbiamo deciso di aprire un blog. Un piccolo spazio dedicato all’attualità, a tutto ciò che ci interessa e ci colpisce e su cui possiamo dire la nostra. Certo, le perplessità non mancano. Il web è pieno di gente che scrive, e tra questi ci siamo ormai anche noi, ma questo non ci importa. In fondo, ci siamo imbarcati in questa storia prima di tutto per nostro personale diletto, senza sperare in folle oceaniche che leggeranno le nostre inutili considerazioni. Non vogliamo cambiare il mondo né tantomeno influenzare nessuno. Saremo però ben felici se almeno quattro gatti o un cane volessero commentare con noi ciò di cui ci occupiamo, condividendo riflessioni e punti di vista. Checché ne dica la gente, siamo assolutamente aperti al confronto. Non dipendiamo da nessuno, non dobbiamo rendere conto ad alcuno e ci reggiamo solo sulle nostre forze e sulla nostra voglia. Siamo liberi!

Come potete vedere dal nome di questo blog e dal suo sottotitolo, non vogliamo prenderci troppo sul serio, perché, questo è bene dirlo sin da subito, non abbiamo alcuna simpatia per la sinistra culturale, quella radical-chic, snob, autodefinitasi moralmente superiore, che non riesce mai a farsi due risate. Insomma, quella che legge Kant prima di andare a dormire. 
Noi siamo di destra, rigorosamente di destra e dunque di buon umore. Una destra strana, minoritaria, bizzarra, forse un po’ pazza, ma destra. Per questo motivo possiamo permetterci di bere un Campari con de Maistre, ovvero con quello che la mentalità contemporanea definisce con spocchia come l’esponente di spicco dell’oscurantismo e della politica più retriva e ottusa. Nessuno scandalo quindi, nessuna mancanza di rispetto. Abbiamo le nostre idee, d’accordo, ma sappiamo anche vivere in questo mondo così distante da noi. Siamo, se così si può dire, l’anello di congiunzione tra l’uomo e il tradizionalista. Perciò non sappiamo se il povero Joseph-Marie sarebbe contento delle nostre riflessioni. Francamente non ci interessa più di tanto. Ma ci piace pensare che dall’alto ci guardi con simpatia, se non altro per aver avuto il bel pensiero di ricordarlo.

Detto questo, basta con le presentazioni e iniziamo a lavorare. Auguriamo a tutti una buona lettura e vi preghiamo per lo meno di volerci bene per quello che siamo. E allora, forza, alziamoci, e per incominciare, facciamo un bel brindisi!
Cin cin!

 

3 commenti :

  1. Ragassuoli, skol! :) (non è una parolaccia eh, ma un brindisi tutto nordico!)

    Riccardo che mi conosce sa che non toglierò mai quel posterone del Che dalla parete di casa, ma sa anche che possiamo discutere fino al limite in cui poi cadi giù dal dirupo in maniera del tutto tranquilla!! Con piacere vi aggiungo alla mia listina di bloggers. Divertitevi e fateci divertire senza farci incazzare troppo! :D

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  2. Per adesso mi contengo.
    Dico solo: cambiate la grafica. Tutta. Completamente. Basta che googolate "blogspot template" e ne avrete come se piovesse. I blog sono roba "recente" ma questa grafica sa già di vecchio. E poi nulla batte l'eleganza del bianco...
    tipo: http://btemplates.com/2011/blogger-template-burst/

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  3. e forse cambierei anche nome al blog...

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