23 giugno 2011

Il Cavaliere azzurro

di Federico Catani
Non sono mai stato berlusconiano. Lo stile di vita del Cavaliere è quanto di più lontano ci possa essere dal mio modo di stare al mondo. Non sono però nemmeno mai stato antiberlusconiano e, da quando esercito il diritto di voto, ho sempre tifato per il centro-destra (col trattino o senza?).

Oggi, però, anno del Signore 2011, la situazione è diversa. Tutti danno addosso al "Cavaliere mascarato" (ah, la grande satira Mediaset! E poi dicono che il Berlusca è un dittatore!), tutti sostengono che è al tramonto, che deve andarsene, che ha distrutto il Paese, che è la sciagura dell'Italia. E io non ci sto. Non posso permettere che venga trattato così l'uomo che ha cambiato la storia della nostra nazione e che ha trasformato spero per sempre quella noiosissima realtà che era la Prima Repubblica a maggioranza catto-comunista. Caspita, Silvio ha tolto polvere e ragnatele, ha rivoluzionato una politica ingessata e buonista. Le sue battute e il suo buon umore, portati in tutto il mondo, resteranno negli annali. Glielo vogliamo riconoscere questo merito? Oppure preferivate Andreotti, Fanfani e De Mita? Il bello è che il Cavaliere oltre a scherzare, porta a casa anche i risultati, che piaccia o meno, mentre cinquant'anni di Dc hanno lasciato in eredità un debito pubblico grosso quanto la villa di Arcore: se io non potrò andare in pensione ad un'età decente, devo ringraziare "il centro che guardava a sinistra"!

Inutile dire che chi è di destra ha trovato nel Presidentissimo il principe, anzi, il cavaliere azzurro. Lui ha portato al governo gli ex missini (poi questi si sono rovinati, ma è un problema loro), lui ha finalmente svelato la vera faccia della sinistra italiana, lui ha posto questioni che da tanto la maggioranza silenziosa voleva venissero discusse. Insomma, Berlusconi, pur tra mille limiti e mille difficoltà, è il meglio che ci ha offerto la storia italiana degli ultimi vent'anni. Figuratevi che con le sue marachelle ha fatto sì che pure i vescovi tornassero a parlare, dopo decenni di letargo, di purezza e castità. Per un "cattolico pacelliano" come il sottoscritto, questo è un vero successo!
E poi volete mettere? Grazie al nostro Silvio possiamo vedere i vari Santoro-Travaglio-Mauro (alias De Benedetti) che sbavano, digrignano i denti e si rodono il fegato. Hanno tentato di abbatterlo in tutti i modi. Da ultimo andando a ficcare il naso nella sua camera da letto, anzi, nella sala del bunga-bunga. Ma lui è ancora lì, al suo posto, incurante dello sputtanamento generale. Certo, qualche ritoccatina, oltre a capelli e viso, deve farla se vuole continuare a vincere e convincere. La maggioranza in Parlamento ce l'ha. Ora si dia da fare senza tante lamentele. E non tenti di cercare il dialogo con gli oppositori. Non serve a nulla. Non è quello ecumenico il Cavaliere che ci piace. A noi piacciono i falchi. A noi Berlusconi piace quando fa il Berlusconi (Daniela Santanché dixit), come qua sotto. Silvio, forse questi saranno i tuoi ultimi due anni di governo. Scatenati!



 

12 commenti :

  1. La prima frase è la più insensata... il resto è la solita canzoncina che vi cantate a destra da dieci anni almeno!

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  2. "Uno non voterebbe mai Berlsuconi. 25 anni fa nessuno avrebbe votato Berlusconi. Poi però abbiamo sperimentato la sinistra e Berlusconi ci sembra la Madonna pellegrina. E io lo voto." (Vittorio Feltri)

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  3. Mamma mia davvero... quegli anni di Prodi hanno rischiato di mandare in malora il paese...
    Riuscita ad argomentare senza citare le frasi di qualcun altro?

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  4. Quando una frase è giusta ed esprime bene il proprio pensiero, trovo che sia opportuno citarla. Se vuoi copio e incollo anche parte dell'intervento tenuto ieri da Di Pietro.

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  5. Amanti della par condicio?
    E poi chi se ne frega di Di Pietro?
    E inoltre, ma chi volete prendere in giro? Non votereste neanche la migliore sinistra possibile. Almeno l'onestà intellettuale di ammettere che B vi piace... basta leggere il tuo articolo per capirlo.

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  6. Certo che ci piace! Ci piace perché attualmente è il migliore. Se poi la sinistra decidesse di ripristinare il cattolicesimo come religione di Stato, beh, allora le cose cambierebbero. Ora puoi inorridire.

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  7. "Non sono mai stato berlusconiano. Lo stile di vita del Cavaliere è quanto di più lontano ci possa essere dal mio modo di stare al mondo"

    Ah, perché da qui si enunciava il contrario! Mo invece dici che ti piace... sei un poco confuso.

    E comunque di cosa dovrei inorridire? Le cose che scrivi al massimo fanno ridere :D

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  8. Questo è il colmo! Uno si chiama Torti e pretende di avere ragione!

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  9. AHAHAHAHAHAHAHAHAH

    Oddio, una battuta sul mio cognome... cos'hai? 15 anni? Queste sono le vostre argomentazioni?

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  10. Mr. Torti ci ha aiutato a fare il blog quindi d'ora in poi ha la somma autorizzazione pontificia a spammare sul nostro blog. Me lo ha detto Padre Georg.

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  11. Sono riuscito a far ridere uno di sinistra. Evvivaaaaaaaaaaa!!!
    P.S. Minorenne è bello.

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  12. Ce fate ride da 15 anni... e non grazie al bagaglino...

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